Team Psicologia Hera
Convinti della relazione e dell’influenza reciproca tra corpo e mente e del legame tra benessere psicologico, qualità di vita e rischio di ammalarsi, l’approccio di Centro Cuore Hera alle patologie cardiache comprende un intervento di tipo psicologico trasversale a tutto il percorso del paziente.
Lo psicologo clinico, attraverso l’uso di strumenti conoscitivi e con la sua specifica attività, partecipa alle fasi di prevenzione, diagnosi e riabilitazione offrendo sostegno al paziente e al famigliare, con l’obiettivo di migliorare le sue condizioni di vita.
Di cosa ci occupiamo
Nell’ambito di una presa in carico complessiva della persona, guardiamo con attenzione a tutti quei disturbi che possono presentarsi sia come causa o conseguenza di un evento cardiologico, sia come alterazione del benessere psicologico di origine più ampia.
In quest’ottica in fase di prevenzione, ma anche e soprattutto con azioni terapeutiche, ci occupiamo di:
- Disturbi d’ansia (attacchi di panico, fobie specifiche, ansia sociale, agorafobia)
- Disturbi depressivi
- Disturbo ossessivo-compulsivo
- Difficoltà relazionali (autostima, interazioni interpersonali etc)
- Disturbi dell’alimentazione
- Disturbi del sonno
- Disturbi di personalità
- Disturbi dissociativi
- Problemi di coppia
- Gestione dello stress (legato al lavoro, alla salute, alla famiglia, alle relazioni ecc)
- Gestione della rabbia
- Disturbi dell’apprendimento
- ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività)
- Tic
- Difficoltà emotive e comportamentali nell’età evolutiva
Psicocardiologia
L’indagine psico-cardiologica mira a individuare tanto le condizioni psicosociali che possono influire sullo sviluppo e la progressione di una patologia cardiaca, quanto la sofferenza emotiva, l’ansia, l’isolamento e gli altri disagi che spesso si manifestano dopo gravi eventi cardiologici.
Lo specialista in Psico-Cardiologia, in collaborazione con gli altri specialisti del Centro, analizza i processi psicologici che sottendono la prevenzione e il trattamento delle malattie cardiache ed interviene sui bisogni del paziente in rapporto alla complessità clinica (assessment e rischio clinico), alla sua fragilità e all’eventuale presenza di disabilità.
Ciò che caratterizza il suo intervento è la ricerca e il trattamento delle cause psicologiche della patologia e l’attenzione verso il vissuto del paziente, il suo modo di percepire e reagire alla malattia e alla riabilitazione, al fine di gestire in modo funzionale la malattia stessa, promuovere e favorire l’aderenza alle terapie e, infine, incidere positivamente sulla salute psico-fisica del paziente e dei suoi famigliari.